Agricoltura

Peronospora della Vite – Unione dei “Cinque Reali Siti”

Noi sosteniamo le ragioni del territorio, serve avviare confronto serrato con i livelli istituzionali superiori (Prefetto-Regione-Governo) per decretare lo status di crisi settoriale e dare risposte ai cittadini.

in data 31 Luglio, come Unione dei “Cinque Reali Siti” abbiamo tenuto una riunione del consiglio e con delibera n° 3, votata all’unanimità dei presenti, abbiamo espresso la nostra posizione in merito alla questione Peronospora della vita.

All’assise erano presenti i consiglieri: Ricco Raffaella, Masucci Maria Caterina, Tumulo Antonietta, Di Carlo Antonio (Presidente dell’Unione), Di Vito Domenico, De Luca Leonardo, Andreano Brigida, Iagulli Antonio, Raffaele Lucia, nonché i sindaci Colia Massimo (Stornarella), Di Michele Umberto (Carapelle) e Nigro Roberto (Stornara); all’assise ha anche partecipato la Senatrice Gisella Naturale ed esponenti delle associazioni sindacali e Professionali.

Tutti i consiglieri e i Sindaci in modo unanime hanno condiviso la gravità del momento e l’urgenza e la necessità di avviare in tempi stretti un percorso che porti a risultati tangibili prima che la situazione possa degenerare, sottolineando la funzione fondamentale che può svolgere l’Unione quale soggetto di rappresentanza unico per l’area.

La discussione ha visto gli interventi di esperti delle tematiche, che con il loro contributo hanno aiutato l’unione a redigere le linee della delibera, fra i vari interventi vi è stato quello di Daniele Calamita (coordinatore CGIL 5 reali siti), di Di Matteo Mario (Presidente Coldiretti Provinciale), di Gentile Giuseppe (Coldiretti Orta Nova); nonché di agricoltori e professionisti che hanno evidenziato le difficoltà oggettive che vivono sulla loro pelle, fra cui l’Avv. Matteo Silba e Vittorio Feola (produttore vitivinicolo di Orta Nova); a conclusione della discussione la Senatrice Gisella Naturale recependo le istanze emerse ha assunto l’impegno di sostenere queste istanze nelle sedi nazionali opportune, sottolineando la propria vicinanza al territorio ed alle sue popolazioni.

Recepite tutte le istanze il Presidente dell’Unione – Antonio Di Carlo- ha proposto e messo ai voti (all’unanimità) con il pieno sostegno dei Sindaci presenti, la delibera, che vincola l’unione ad attivarsi su questa tematica.

Di seguito i punti principali della delibera e delle richieste:

Chiediamoalla Regione Puglia in modo necessario ed urgente, per quanto di propria competenza, di deliberare lo stato di crisi settoriale;

  • Chiediamoal Prefetto un Tavolo di lavoro permanente per il monitoraggio dell’emergenza e per le valutazioni da sottoporre al Governo;
  • Chiediamoalla Comunità Europea i provvedimenti necessari per le Aziende enologiche ed a sostegno dell’intero comparto agricolo colpito dalle avversità;
  • Chiediamoal Sindaco del Comune di Cerignola, di adottare uguale delibera per coordinare in modo comune le attività di tutela delle aziende e dei lavoratori dell’intero territorio;
  • Chiediamoalle Associazioni Sindacali di Categoria, presenti e non in codesto consiglio, di sostenere le iniziative istituzionali e supportare in modo unitario le azioni nei confronti degli Enti preposti;
  • Chiediamo in modo necessario ed urgente, alla Regione Puglia ed al Governo dei primi provvedimenti a sostegno delle aziende e dei lavoratori quali:
  1. rogatorie dei mutui, consentendo di posticipare le rate fino al prossimo raccolto;

2. intervento della Cofidi per la copertura delle debitorie sia con le farmacie agricole per l’acquisto dei prodotti, che per le attività svolte per la preparazione degli impianti

  1. vitivinicoli e sia dei prestiti agrari contratti con gli istituti di credito, con possibilità di restituire in modo dilazionato il pagamento a rimborso con inizio da gennaio 2025;
  2. un contributo di € 5.000,00 per ettaro quale primo ristoro per il sostentamento delle famiglie.
  3. un contributo economico, per chi nell’anno precedente da DMag aveva giornate lavorative in viticoltura, dell’entità di quanto stabilito con il bonus COVID a compensazione del mancato reddito per il periodo estivo legato alla potatura verde e in coincidenza del periodo mancata raccolta:
  4. la richiesta all’INPS, sempre per chi nell’anno precedente aveva giornate presso aziende viticole, il blocco degli elenchi anagrafici con il riconoscimento delle giornate previdenziali dell’anno precedente.
  5. Per le imprese enologiche serve un provvedimento in deroga da parte della Comunità Europea che consenta di non portare in distillazione la quantità in esubero dell’annata in corso e consentirne la vinificazione;
  6. Che ogni e qualsiasi beneficio che sarà concesso alle aziende colpite dal fenomeno non precludano e contrastino con gli aiuti concessi alle aziende BIO, IGT e DOC, ma preveda per l’annata in corso la eccezionalità e la derogabilità dell’efficacia;
  7. Terminato l’iter istruttorio di verifica degli impianti produttivi e quindi dell’entità del danno, procedere con gli atti ed i provvedimenti necessari per i sostegni economici e amministrativi come sopra proposti ed approvati;
  8. Di chiedereche ogni intervento economico eventualmente concesso sia erogato direttamente agli interessati e non tramite i Comuni di appartenenza;
  9. L’assise ha anche stabilito dinominareil Sindaco del Comune di Stornara quale rappresentante dell’Unione dei Comuni dei Cinque Reali Siti che sia da essa delegato e che possa concertare tutte le azioni da intraprendere con le associazioni di categoria
  10. La Delibera completa con l’articolazione delle richieste è stata inviata: Alla Regione Puglia, Presidenza e Assessore all’Agricoltura;  Al Prefetto di Foggia; Al Presidente del Governo, al Ministro dell’Agricoltura, al Ministro delle Economie e delle Finanze; Alle Commissioni Agricoltura della Camera e del Senato;  Alla Comunità Europea; Alle Associazioni Sindacali di Categoria;  All’ANCI Puglia.
  11. Siamo fiduciosi che questa azione concertata possa dare risposte al territorio, l’unione dei “Cinque Reali Siti.
  12. rappresenta quel collante di area che può determinare valore aggiunto in un territorio vasto e che oggi più che mai vive un problema comune che sta mettendo in ginocchio le nostre comunità; come Unione continueremo a sostenere le nostre Comunità e porteremo questa questione su tutti i tavoli Istituzionali, urge dare risposte certe e in tempi brevi e non sarà la pausa estiva che fermerà la nostra azione.”
  13. – Antonio Di Carlo Presidente del Consiglio dell’Unione dei Cinque Reali Siti.


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